Ideare e realizzare una piscina perfetta è l’obiettivo per chiunque scelga di investire i propri risparmi in questo progetto. È normale quindi pretendere perfezione, precisione, attenzione e cura dei dettagli.
Questo è anche il nostro obiettivo; noi che siamo costruttori e manutentori di piscine. Noi che ti affianchiamo nella scelta del modello più adatto alle tue esigenze, noi che ti supportiamo nella scelta degli optional ideali, noi che mettiamo la nostra professionalità e la nostra esperienza al tuo servizio per permetterti di investire il tuo capitale nel miglior modo possibile, senza rischi.
Proprio in virtù di questo nostro obiettivo che oggi vogliamo spiegarti come è possibile abbattere l’utilizzo del cloro chimico in piscina. Abbiamo detto che ti avremmo aiutato ad investire il tuo capitale senza farti correre dei rischi.
Sapevi che il cloro utilizzato per la disinfezione dell’acqua di piscina presenta diversi rischi per la salute della pelle dei bagnanti?
Ti starai chiedendo in che modo disinfettare l’acqua allora, quale alternativa c’è al cloro chimico e come fare dopo tutti questi anni passati a nuotare in piscine disinfettate soltanto a cloro. Nessun problema, non c’è da preoccuparsi. Leggi il nostro articolo e scoprirai come prevenire eventuali problemi legati all’utilizzo del cloro, e come sostituirlo nella disinfezione per la tua piscina (vecchia o nuova che sia).
Cloro in piscina - Vantaggi e svantaggi
Il cloro in polvere per piscina è da sempre il prodotto più utilizzato per la disinfezione dell’acqua di riempimento. È un agente chimico con elevata capacità battericida; assicura quindi un’azione molto forte contro i batteri, i funghi, ed ogni tipo di sporcizia.
In che modo il cloro elimina i batteri? L’azione disinfettante del cloro avviene attraverso la produzione di acido ipocloroso, il quale ha la capacità di distruggere tutti i microrganismi batteriologici presenti in piscina. Questo processo avviene quando il tenore di cloro è compreso fra 0.7 e 1.5 ppm.
Non solo, al tenore di cloro deve essere anche abbinato il giusto livello di pH, altrimenti l’azione disinfettante del cloro viene resa nulla a causa di un’acidità troppo elevata o troppo bassa dell’acqua. Il valore ideale che il ph deve avere è compreso fra 7.2 e 7.4.
La disinfezione tramite il cloro assicura quindi un contrasto alla proliferazione dei batteri in piscina; ma presenta anche qualche svantaggio.
Come sicuramente saprai, i colori a contatto con il cloro tendono a scolorirsi, a perdere la loro luminosità. Difatti i bagni frequenti in piscina possono far scolorire i costumi e possono sbianchire la pelle, intaccando anche la perfetta abbronzatura che stavi cercando di raggiungere.
C’è anche un'altra controindicazione da valutare nell’utilizzo del cloro in polvere in piscina.
Avendo un’azione molto forte sui batteri, spesso il cloro è anche la causa principale del bruciore agli occhi, soprattutto nei bambini. Questo capita in presenza di un livello di cloro più alto rispetto a quello consigliato. É una semplice conseguenza di quello che è in realtà il vero punto a sfavore del cloro.
Continua a leggere per scoprirlo.
Soprattutto in estate può verificarsi un consumo eccessivo di cloro. Questo perché le temperature più elevate favoriscono l’evaporazione dell’acqua e la conseguente dispersione di cloro ma soprattutto favoriscono la proliferazione di batteri. Tutto ciò comporta un dosaggio maggiore di cloro per far rimanere stabile il suo valore durante il giorno; ma non è l'operazione giusta.
Versare un elevato quantitativo di cloro in acqua, sperando di limitare le operazioni di controllo e dosaggio successive, contribuisce soltanto a renderla più “pericolosa” per i bagnanti. Proprio nelle giornate estive invece è il momento di controllare maggiormente e con maggiore frequenza i valori di cloro e pH in piscina.
Se queste operazioni le esegui ancora manualmente, puoi decidere di aggiungere le centraline automatiche per il trattamento dell'acqua, e penseranno loro a tutte queste operazioni.
Versare un elevato quantitativo di cloro in acqua, sperando di limitare le operazioni di controllo e dosaggio successive, contribuisce soltanto a renderla più “pericolosa” per i bagnanti. Proprio nelle giornate estive invece è il momento di controllare maggiormente e con maggiore frequenza i valori di cloro e pH in piscina.
Se queste operazioni le esegui ancora manualmente, puoi decidere di aggiungere le centraline automatiche per il trattamento dell'acqua, e penseranno loro a tutte queste operazioni.
Alternative al cloro - La disinfezione a sale per la piscina
Cosa fare quindi se si vuole evitare l’uso del cloro in piscina? Bisogna scegliere un altro sistemza di disinfezione alternativo al cloro; uno di questi sistemi utilizza il comune sale alimentare.
Come avviene la disinfezione in piscina tramite l’uso del sale? Rispondiamo a questa domanda in maniera molto semplice.
Grazie ad una centralina automatica correttamente predisposta, il sale che viene sciolto all’interno dell’acqua subisce un processo di elettrolisi che consiste nella sua scomposizione in molecole di sodio e di cloro.
In questo modo viene messo in circolo in acqua lo stesso agente disinfettante (il cloro) ma in una quantità decisamente minore e più controllata; e soprattutto il prodotto disinfettante ottenuto è totalmente naturale, senza l’aggiunta di componenti chimiche.
L’utilizzo del sale in piscina assicura principalmente questo, un utilizzo minore di prodotti chimici. I quali seppur efficaci nella loro azione, possono avere controindicazioni sulla salute e sul benessere degli utilizzatori.
Ma non è l’unico vantaggio del sale.
L’utilizzo di molti prodotti chimici in piscina, e soprattutto l’uso consistente di cloro, produce quel fastidioso odore che a lungo andare può risultare molto sgradevole. Chiaramente con il sale questo odore scompare quasi del tutto, e lascia il posto ad una leggera salinità dell’acqua della piscina. Una salinità minima, quasi impercettibile, se paragonata al tasso di salinità dell’acqua di mare.
I vantaggi non finiscono qua..
Scegliendo la disinfezione a sale per la piscina, dovrà essere installata una centralina automatica idonea a garantire il processo di elettrolisi. Questo significa doppio vantaggio! Il primo, grazie all’automazione del processo di disinfezione non dovrai più effettuare controlli e dosaggi giornalieri, la centralina produrrà il cloro (naturale) che sarà necessario in ogni momento.
Secondo vantaggio, il consumo (e la spesa) di prodotti chimici per la disinfezione dell’acqua saranno notevolmente ridotti (il sale ha un costo inferiore rispetto al cloro; e le centraline evitano lo spreco).
Secondo vantaggio, il consumo (e la spesa) di prodotti chimici per la disinfezione dell’acqua saranno notevolmente ridotti (il sale ha un costo inferiore rispetto al cloro; e le centraline evitano lo spreco).
Passare da una piscina a cloro ad una piscina con acqua salata
Ora ti sembrerà tutto conveniente, tutto molto interessante e vorresti trasformare la tua piscina a cloro in una piscina con acqua salata?
Niente di più semplice, ti aiutiamo noi. Passare da una piscina con disinfezione a cloro ad una piscina con impianto a sale è una operazione velocissima ed a basso costo. Basterà contattare i nostri esperti e richiedere un preventivo. Una volta programmato l’intervento, dovrà soltanto essere installata sull’impianto della tua piscina la centralina per l’elettrolisi del sale.
Una piccola precisazione: è importante verificare che all’interno della tua piscina, tutti gli accessori siano adatti alla presenza di sale in acqua. In caso non lo fossero, bisognerà necessariamente sostituirli per evitare possibili problematiche future dovute all’azione della salsedine.
Richiedi il preventivo per l'impianto a sale della tua piscina
Contattaci per richiedere il preventivo per l’impianto a sale della tua piscina. Compila il form che trovi a questo link e sarai ricontattato da un nostro esperto in brevissimo tempo. Ti verrà proposta la soluzione migliore e insieme organizzerete l’intervento nel periodo che riterrai più opportuno.