In un periodo storico come questo, in cui i costi dell’energia e delle materie prime sono saliti in modo vertiginoso, assume particolare importanza la capacità di ciascuno di noi di ottimizzare le proprie spese.
Più che girovagare alla ricerca del prodotto con il minor prezzo sul mercato (cambiando fornitori o scegliendo prodotti “di seconda fascia”) l’attenzione di ognuno deve essere rivolta alla riduzione di tutti gli sprechi che fanno lievitare le spese in modo sostanzialmente inutile.
La gestione e la manutenzione della propria piscina è uno di quei casi in cui ridurre le spese (energetiche, per i prodotti chimici, per la manutenzione) può rivelarsi utile. Aver investito il proprio tempo e i propri risparmi in una piscina e scegliere di non utilizzarla per via dei costi di gestione elevati non deve essere la soluzione da adottare.
Esistono diversi modi e diverse opportunità per ottimizzare le spese e limitare gli sprechi legati alla gestione di una piscina privata; in questo articolo ti daremo alcuni consigli su come fare, continua a leggere.
Esistono diversi modi e diverse opportunità per ottimizzare le spese e limitare gli sprechi legati alla gestione di una piscina privata; in questo articolo ti daremo alcuni consigli su come fare, continua a leggere.
Quali sono i costi di gestione di una piscina privata?
Nella maggior parte dei casi, una piscina privata con dimensioni “normali” (entro i 60/70 metri quadrati), destinata ad un utilizzo prettamente familiare, ha una spesa media annua per la gestione di circa un migliaio di euro (considerando prodotti chimici, spese di energia elettrica per il funzionamento, l’illuminazione ed il riscaldamento).
È una spesa che potrà sembrare irrisoria per alcuni, per altri forse no. La cosa certa è che può essere ridotta con delle semplici accortezze, con l’acquisto degli accessori giusti, ma soprattutto seguendo i consigli di chi nel campo della gestione e manutenzione delle piscine private è ormai un esperto.
Non tutte le piscine sono uguali fra di loro, questo va chiarito; e soprattutto non sono uguali le persone che le utilizzano. È quindi doveroso precisare che i nostri consigli sono esposti in modo generico ma poi ogni caso può essere analizzato nello specifico e può avere una soluzione diversa.
Se vuoi ridurre da subito le spese di gestione per la tua piscina, contatta Blu Design Piscine e richiedi una consulenza. Altrimenti continua a leggere l'articolo e scopri come utilizzare la piscina eliminando gli sprechi.
Gli accessori da acquistare per ridurre gli sprechi in piscina
Una delle cause più comuni, forse anche quella a cui si presta meno attenzione quando si parla di spreco di acqua in piscina, è quella dell’evaporazione dell’acqua.
In media l’evaporazione costa circa il 6% dell’acqua che viene inserita in piscina (per una piscina di 50 mq. significa più o meno 150 litri al giorno); e questo dato può solo aumentare in condizioni metereologiche anomale (molto vento o sole intenso) come quelle di questi ultimi anni.
Come ridurre questo consumo costante di acqua? L’accessorio indispensabile per limitare l'evaporazione ed evitare di immettere continuamente acqua nuova in piscina, è la copertura isotermica. Con questa tipologia di copertura (idonea solo per il periodo estivo) l’evaporazione dell’acqua dalla piscina viene ridotta almeno del 90%; e il vantaggio non è solo questo.
La copertura isotermica per la tua piscina privata eviterà che foglie, detriti e polvere entrino ripetutamente in acqua; l’azione del filtro sarà quindi meno intensa e molto più efficiente, garantendoti un’acqua sempre pulita. Di conseguenza avrai un risparmio anche nell’utilizzo dei prodotti chimici.
Ultimo, ma non per importanza, con la copertura isotermica la tua piscina manterrà al suo interno il calore accumulato durante il giorno. In questo modo il riscaldamento dell’acqua non dovrà più avvenire esclusivamente tramite l’accensione della pompa di calore.
Prodotti chimici per piscina: come risparmiare nella spesa
Altra spesa legata inevitabilmente alla manutenzione di una piscina privata è quella per i prodotti chimici.
Sono prodotti indispensabili da avere (anche con una piccola scorta per le eventuali emergenze), e quindi il loro acquisto non può essere evitato del tutto. Scopri come ottimizzare il loro utilizzo!
Sono prodotti indispensabili da avere (anche con una piccola scorta per le eventuali emergenze), e quindi il loro acquisto non può essere evitato del tutto. Scopri come ottimizzare il loro utilizzo!
Il primo passo da fare è quello di dotare la tua piscina di centraline automatiche per il dosaggio dei prodotti chimici più importanti (cloro/sale e pH). In questo modo eviterai di dover dosare manualmente il prodotto ogni volta che farai la verifica dei valori.
Le centraline eseguono un’azione costante, analizzano l’acqua della piscina continuamente e leggono con precisione i valori del cloro e del pH. In caso di necessità (anche solo di una piccolissima quantità di prodotto chimico) pescheranno il prodotto necessario dal fusto, immettendolo direttamente in acqua.
Ricapitolando il tutto; vuoi risparmiare nell’acquisto dei prodotti chimici per la piscina? Installa le centraline di dosaggio. Ecco i vantaggi: acquisti meno frequenti di prodotti chimici, disinfezione e pulizia costante, prodotto dosato con precisione, meno operazioni di verifica e meno lavoro per te.
Piscina privata: consigli utili per risparmiare nella gestione
Vogliamo regalarti qualche altro piccolo consiglio sulle azioni ed i comportamenti più virtuosi da avere in piscina per evitare gli sprechi e favorire il risparmio.
Ad esempio, è importante fare in modo che gli animali non si avvicinino troppo spesso alla piscina. Sicuramente possono aver bisogno di rinfrescarsi o di divertirsi anche loro, ma la piscina non è il luogo adatto. Terra, polvere e peli rischiano di inquinare l’acqua della piscina facendo lavorare il filtro più del dovuto. È consigliato tenerli lontano.
Giocare in acqua è molto bello e divertente soprattutto per bambini e ragazzi (anche se gli adulti non disdegnano affatto questa attività). Attenzione però ai giochi troppo movimentati, ai continui tuffi o alle battaglie a colpi di schizzi d’acqua! In questo modo una buona quantità di acqua rischia di fuoriuscire dalla piscina e andrà inevitabilmente persa. Dovrai poi procedere con un nuovo rabbocco, e una conseguente aggiunta di prodotto chimico. Un’operazione non proprio favorevole al risparmio.
Altro consiglio; mai fare il bagno dopo essersi spalmati creme solari e oli abbronzanti sul corpo. Questi prodotti possono interagire con le sostanze chimiche all’interno dell’acqua e creare degli strati di sporcizia, di unto e delle patine torbide sul pelo dell’acqua. È consigliatissimo fare sempre una doccia veloce prima di entrare in acqua.
Manutenzione straordinaria della piscina privata: chiama Blu Design Piscine
Questi consigli, questi comportamenti e questi accessori che ti abbiamo suggerito possono aiutarti nella gestione e nella manutenzione ordinaria della tua piscina.
Potrebbe verificarsi la necessità di un intervento straordinario, che sia di pulizia o di manutenzione. Come comportarsi in questi casi?
Tentare di risolvere il problema agendo in autonomia potrebbe non essere sufficiente, per gestire gli imprevisti sulla tua piscina rivolgiti sempre ad un tecnico esperto! Puoi contattare il service di Blu Design Piscine e una squadra specializzata interverrà tempestivamente sulla tua piscina per ripristinare il normale funzionamento o le normali condizioni di utilizzo.
Rivolgerti al Service ti farà risparmiare tempo e avrai la certezza di fare una spesa che risolverà qualsiasi inconveniente; saprai di affidarti a dei professionisti nel settore della manutenzione delle piscine e preserverai il tuo investimento nel tempo. Contatta il service di Blu Design Piscine.